In queste settimane si sono fatti molti nomi, ma ormai sono rimasti solo Inzaghi, Carvalhal, Pavanel e Gastaldello
E’ una corsa a tre e la prossima settimana verranno sciolti gli indugi. Cellino deciderà il nuovo allenatore e da questa scelta dipenderanno molte ambizioni della prossima stagione. Sì, perché con Inzaghi si presume un certo mercato e un campionato di vertice, mentre con Gastaldello, Carvalhal e Pavanel ci si potrebbe accontentare di partire con ambizioni più ridotte.
Il primo nodo da sciogliere sono i tre precedenti tecnici a libro paga: l’obiettivo del duo Botturi-Gemmi è quello di trovare un accordo con almeno un paio di loro per liberarsi di due stipendi e avere più liquidità sul mercato. Filippo Inzaghi sarebbe contento di accettare la destinazione bresciana, ma chiede garanzie. Dopo tutto ha già dominato un campionato di Serie B con il Benevento e ha tutto da perdere in caso di fallimento.
Pavanel invece viene dall’ottimo campionato con la FeralpiSalò concluso ai quarti di finale dei playoff promozione, ma su di sé ha messo gli occhi anche la Spal e sembrerebbe in vantaggio. Carlos Carvalhal è il mister X di Cellino, mentre Gastaldello è invece l’ultima alternativa, “l’usato sicuro”. Con questi tre tecnici si potrebbe costruire un progetto di più anni: il primo servirà per esperienza e dal secondo si potrà puntare a qualcosa in più.
Il nome del nuovo allenatore sarà dunque il primo banco di prova per le ambizioni delle Rondinelle versione 2021/2022: l’obiettivo è sicuramente quello di non finire nuovamente in zona playout come successo quest’anno, ma una piazza come Brescia esige qualcosa di più.