Finita la stagione, è tempo di bilanci e di pagelle in casa Brescia: oggi è la volta dei centrocampisti
BISOLI 6Stagione “strana” per il capitano: prima il Covid e poi la nascita della figlia, croce e delizia. Ha pagato fisicamente il virus e solo nel finale di stagione è tornato sui livelli che ci aveva abituato. Solo tre reti, di cui una in Coppa Italia il suo bottino complessivo. |
|
ZMRHAL 5Sette presenze nella prima parte di stagione per poi essere ceduto a gennaio: il ceco è quasi sempre stato un oggetto estraneo al progetto Brescia. |
|
JAGIELLO 6,5Tornerà al Genoa dopo il prestito, peccato. Il polacco è stato uno dei pochi uomini in grado di accendere la luce nel centrocampo bresciano e anche le sue doti balistiche non sono passate inosservate: sei reti, di cui due su punizione, e cinque assist hanno permesso alle Rondinelle di rimontare fino ai playoff. |
|
DESSENA 6Due reti in metà campionato, non male per un centrocampista di quantità. Qualche screzio con la società lo hanno portato a Pescara e lui, ritornato con gli abruzzesi al Rigamonti, ha castigato la sua ex squadra con il gol del pareggio. |
|
RAGUSA 5Ci si aspettava tanto di più da uno come lui: è stata una stagione nettamente al di sotto delle sue capacità e non bastano certo le due reti in 31 presenze a fargli alzare il voto. Pochi dribbling e poche giocate decisive: tornerà, senza molti rimpianti, all’Hellas Verona. |
|
LABOJKO 6Uno dei volti nuovi del mercato estivo ha dato il suo contributo puntando più sulla quantità che sulla qualità: le doti del polacco sono da mediano incontrista, basta vedere il suo score che dice di una sola marcatura. |
|
VAN DE LOOI 6,5Comprato in estate per sostituire un certo Tonali: c’è ancora molta da strada fare, ma la giovane età fa ben sperare. All’olandese piace avere il controllo del possesso della squadra anche se a volte si nasconde troppo e il Brescia fatica ad avere idee. 35 gettoni al primo campionato in Italia e due reti sono un ottimo bottino. |
|
SPALEK 5Ci stavamo quasi dimenticando di lui: lo slovacco ha giocato forse la sua peggior stagione da quando veste la maglia biancoblu tra qualche acciacco fisico di troppo e una collocazione tattica difficile da trovare. Due reti a inizio stagione e poi il lento oblio. |
|
BJARNASON 8Messo fuori rosa ad inizio stagione, si è preso la sua rivincita personale diventando perno insostituibile del centrocampo. L’islandese ha giocato praticamente in tutti i ruoli: nato mezzala, ha fatto una piccola apparizione anche da regista basso chiudendo l’anno da trequartista. Bjarnason è di una categoria superiore, le sei reti e i quattro assist non fanno altro che dimostrarlo. |
|
NDOJ 7Ha iniziato il campionato con una doppietta al Lecce e infortunandosi poi alla settima giornata. Il suo rientro è avvenuto solo a metà marzo con altri tre gol in due partite. Ha saltato per squalifica la sfida playoff contro il Cittadella, peccato. |
|
GHEZZI sv91 minuti complessivi spalmati in sette presenze prima dell’infortunio che gli ha fatto saltare gli ultimi due mesi. |