L’ex Brescia, cresciuto nel vivaio, ha conquistato la promozione in B con la Ternana
Il segreto è il senso di appartenenza. Questo è il consiglio che l’ex Fabrizio Paghera dà al Brescia dalle colonne del Giornale di Brescia: il mediano classe 1991 che esordì a 18 anni in prima squadra oggi è alla Ternana, dove ha appena conquistato la Serie B. Qui sotto un estratto delle sue parole.
PLAYOFF – “Spero di non dover incontrare il Brescia, perché vorrebbe dire che le Rondinelle, il cui risultato è sempre il primo che guardo, sono riuscite a buttarsi dentro i playoff e credo si possano giocare fino in fondo la promozione. Dopo una prima parte figlia degli strascichi della retrocessione vedo i ragazzi del Brescia lottare e crederci. Se non fosse così vorrà dire che al Rigamonti ci tornerò volentieri e per me sarà sempre un’emozione”.
IL PASSATO – “Promozioni in rimonta? Con quella rincorsa (nel 2009-10, ndr) che partì a gennaio col gol di Flachi al Modena sotto la neve, e se non avessimo perso l’ultima a Padova quella A l’avremmo conquistata pure direttamente. Non ho rimpianti, me la sono goduta quando ho indossato quella maglia e resta un ricordo bellissimo. Anche perché forse era l’ultimo calcio familiare, meno blindato, più umano nei rapporti. Ed era Brescia”.