E’ il momento di tirare le somme: i conti tornano ma il ko di Salerno riporta la luce su certe mancanze
La sconfitta rimediata domenica sera a Salerno è stato un buco nell’acqua che ha interrotto la serie positiva del Brescia ma – come scrive il Giornale di Brescia – non è un motivo sufficientemente valido per gettare a mare tutto il lavoro fatto da Pep Clotet. Non si poteva ovviamente pensare che le rondinelle si fossero trasformate improvvisamente visto che fino alla 24esima giornata erano in lotta per non retrocedere.
Contro la Salernitana forse è stato un azzardo schierare lo stesso undici per la quarta partita consecutiva, ma è altrettanto vero che nel corso del match si è capito il perché di questa scelta: chi è entrato in campo e avrebbe potuto cambiare la partita perché ha le potenzialità (Ndoj e Donnarumma) sta vivendo una stagione tribolata e non era al 100%. La pausa delle Nazionali può sicuramente dare una mano a recuperare. I playoff distano 5 punti e il Brescia potrà contare su un calendario favorevole alla ripresa: arriva il Pordenone, si va a Reggio Emilia e poi si torna in casa contro il Pescara. Sono tre partite dalle quali si può raccogliere il massimo per poi giocarsela fino alla fine.