L’attaccante del Brescia Femminile ha analizzato il prossimo impegno e ha portato alla mente i suoi primi ricordi collegati al mondo del pallone 

Il Brescia Femminile si avvicina al match di recupero contro la Roma e insieme a Mara Assoni, calciatrice della Rondinelle, analizziamo il prossimo incontro e scopriamo gli obiettivi dell’attaccante biancazzurra.

A cosa associa il suo primo ricordo al mondo del pallone?
“Il mio primissimo ricordo risale a quando con i miei amici ci trovavamo in un campetto vicino a casa per giocare insieme. Ho iniziato con il Cortefranca, con i maschietti ma dopo un solo anno sono passata al Brescia che all’epoca era in via di costruzione”.

C’è qualche giocatore a cui si ispira?
“Fin da quando ho cominciato a giocare a calcio ho guardato con profonda ammirazione Alessandro Del Piero, forse anche in virtù della mia fede bianconera che mi contraddistingue fin da piccola”.

A livello di squadra dove vi siete prefissati di arrivare? E a livello personale?
“L’obiettivo della squadra è quello di salvarci, in quanto siamo una neopromossa. Lo scopo personale è quello di sbloccarmi il prima possibile per aiutare il gruppo ad ottenere quanto prima la salvezza”. 

La vostra prossima avversaria sarà la Roma, che partita si aspetta? 
“Mi aspetto una gara molto combattuta, in quanto siamo nelle zone calde della classifica ed entrambe vogliamo ottenere i tre punti per allontanarci da questa zona”.