Non c’è pace per il Vicenza di Di Carlo, che questa sera affronterà le Rondinelle in piena emergenza
Non è certamente un momento semplice per il Vicenza, che ieri ha visto acuirsi ulteriormente un’emergenza già di per sé allarmante. Come si apprende dal Giornale di Vicenza, oltre ai “soliti” Ierardi, Vandeputte, Nalini, Pontisso, Bruscagin, Dalmonte e Meggiorini, ieri si sono aggiunti anche Perina e Longo, entrambi esclusi dalla lista dei convocati per fastidi muscolati accusati nella rifinitura di ieri.
TANTI GIOVANI. Va da sé che Di Carlo abbia dovuto attingere ampiamente alla Primavera: sono partiti alla volta di Brescia i portieri Gerardi e Zecchin, il difensore Fantoni e l’esterno Tronchin, oltre al mediano Cester e all’attaccante Mancini.
UNA BUONA NOTIZIA. Diventa a questo punto fondamentale il rientro di Pasini, che salvo sorprese sarà schierato subito titolare al fianco di Padella. L’attacco è il reparto nel quale Di Carlo sembra avere più margine decisionale: il tecnico biancorosso potrebbe schierare un trequartista (Giacomelli) dietro i due attaccanti, oppure optare per due mezze punte in appoggio ad un solo riferimento centrale.