Il tecnico del Brescia presenta il match clou di domani al Rigamonti contro il Pisa
“E’ ancora presto per guardare la classifica. Siamo competitivi e possiamo fare più di quanto fatto finora. Questo è un punto di partenza. Vincere il campionato sarà duro, ci sono molti avversari attrezzati”. Esordisce così Filippo Inzaghi, tecnico del Brescia, nella conferenza stampa di presentazione contro il Pisa.
SUL PISA. “Domani affrontiamo il Pisa che per qualcuno può essere una sorpresa. Non per me. Sono bravi e strutturati, secondi in classifica, ma noi avremo il pubblico dalla nostra. Poi il Pisa ha un allenatore che sa mettermi in difficoltà, a Benevento abiamo pareggiato due volte e mi manca la vittoria”.
SUL RENDIMENTO DEL BRESCIA. “Abbiamo qualcuno che non ha ancora dato il massimo per svariati motivi, ma io ci credo. Siamo solo al 50%, ma sono contento di come si allenano i miei ragazzi e dei dubbi che mi mettono. Dopo il Benevento avevano un giorno libero e invece si sono voluti allenare: sono segnali positivi”.
SUL VICENZA. “Sono primo in classifica, non devo essere preoccupato. Anche perché non sono sorpreso dal fatto che soffriamo. Le insidie ci sono sempre, ma preferisco giocare queste gare da capolista. Abbiamo gli attributi e vogliamo confermarlo anche domani”.
SUL COVID. “Attenendoci alle regole conserveremo la vita sociale e concluderemo il campionato con il pubblico”.
SUL CONFRONTO BRESCIA-BENEVENTO. “Era una B più semplice, oggi quella squadra farebbe più fatica e non macinerebbe quei record. Abbiamo giovani bravi come Bertagnoli e Tramoni. E vedrete Olzer”.
