L’ex capitano del Brescia Maurizio Neri in una lunga intervista ha raccontato le sue impressioni sul momento delle Rondinelle
Sulle colonne del Bresciaoggi, Maurizio Neri ha rilasciato una lunga intervista provando ad immergersi sul momento della sua ex squadra. Queste le sue parole sui sette punti in tre gare raccimolati da Gastaldello: “Un moto d’orgoglio, evidente. Giusto, doveroso, perché il Brescia non può, non deve retrocedere in Serie C. I giocatori devono sentire l’importanza di vestire la maglia che indossano. Brescia ha tutto per poter fare calcio ad alti livelli.”
Neri ha poi proseguito parlando dell’importanza dei tifosi: “Il pubblico sarà decisivo. Assolutamente. Ai miei tempi il fattore campo contava tanto, la gente sapeva spingerti verso il traguardo e io sono certo che lo spirito bresciano è rimasto lo stesso. A questo proposito, buona idea quella della società di proporre dei miniabbonamenti per le sfide con Cosenza e Pisa, per invogliare anche gli indecisi ad esserci. Lo stadio Rigamonti pieno può essere l’arma in più, davvero il dodicesimo uomo in campo per il Brescia che ha bisogno di tutto l’aiuto possibile in un momento importante e delicato come questo. I giocatori devono rendersi conto di quanto possa contare l’apporto dei tifosi bresciani che sono generosi, disposti a perdonarti tutto se dai tutto te stesso. Al di là del risultato, premiano sempre gli sforzi compiuti da chi di- mostra di crederci fino in fondo, fino alla fine.”