Luca Prina, ex tecnico dell’Entella, a TMW Radio ha commentato il playout di Serie B:
“Inaccettabile. Allenatori, staff e calciatori si sono ritrovati un mese in sospeso, senza sapere se e quando si sarebbe giocato. È l’emblema della confusione che regna nel nostro calcio, frutto di una crisi di idee e gestione. E purtroppo, con ricorsi e contro-ricorsi, rischiamo un’estate ancora più caotica. Bisogna fare come nel mondo reale: controlli prima di partire. Le società devono dimostrare di avere le risorse per affrontare tutta la stagione, depositando le garanzie necessarie. Invece, ogni estate partono club che si sa già che non arriveranno a dicembre. E poi esplodono i problemi. È un meccanismo da cambiare alla radice”.