Come scrive Bresciaoggi, le ultime quattro avversarie del campionato all’andata hanno lasciato le briciole al Brescia: la miseria di 2 punti, frutto dei pareggi contro la Juve Stabia a Castellammare il 23 novembre (0-0) e contro il Modena al Rigamonti a Santo Stefano (3-3), con Pierpaolo Bisoli in panchina. Contro il Cittadella, al Rigamonti, è arrivata la prima sconfitta in campionato alla seconda giornata (0-1), seguita dallo 0-2 esterno contro la Reggiana. Giovedì 1° maggio c’è la trasferta a Cittadella, che di punti ne ha 35 come i biancazzurri.
Che all’andata non seppero sfruttare un doppio vantaggio: 1) l’onda lunga dell’entusiasmante successo al debutto con il Palermo, maturato al 90′ grazie a un colpo di testa di Adorni al culmine di una partita in crescendo rossiniano; 2) la superiorità numerica dal 14′ della ripresa per l’espulsione del difensore centrale Pavan. La gara in quel momento è sullo 0-0 ma 5 minuti dopo Carissoni sorprende la difesa biancazzurra. Al 92′ Bianchi pareggia in mischia, ma dopo 3 minuti di controllo al Var l’1-1 viene annullato per un fuorigioco millimetrico.
Dopo il Cittadella, ecco la Juve Stabia a Mompiano domenica 4 maggio alle 15. E anche in questo caso, i biancazzurri non sa far valere l’uomo in più, e stavolta per molto più tempo. I campani, infatti, restano in 10 addirittura dal quarto d’ora del primo tempo per il cartellino rosso diretto al centrale Varnier, che ferma Borrelli su chiara occasione da rete. Ma il Brescia non punge, anzi nel finale rischia pure la beffa: finisce 0-0. Venerdì 9, alle 20.30, ecco la trasferta di Modena, l’ultima del campionato. All’andata, con Pierpaolo Bisoli in tribuna per squalifica, finisce 3-3: apre l’emiliano Gerli al 16′, pareggia Verreth al volo dal limite al 34′, Modena in vantaggio all’intervallo con Santoro, in gol al 45′. Nella ripresa tocco di giustezza sottoporta di Cistana al 5′, sorpasso biancazzurro al 38′ con un autorete dell’ex salodiano Magnini e pari gialloblù al 43′ con Bozhanaj.
