Picco di gioia

Un gol in apertura di Borrelli regala tre punti al Brescia contro lo Spezia: una vera e propria impresa per rilanciare le ambizioni salvezza.

Maran sceglie un 3-5-2 con Nuamah mezzala e dopo solo quattro minuti il Brescia è già in vantaggio: da un cross dalla trequarti di Papetti, Chichizola è incerto nell’uscita e Borrelli lo fredda di testa. E’ il quarto centro in campionato per l’attaccante campano che fa di fatto a sportellate a tutto campo. La forza dello Spezia è cosa nota e la reazione è rabbiosa: la squadra ligure batte ben quattro corner in nove minuti (saranno nove all’intervallo) e va vicino al raddoppio con Kouda (deviato di testa da Cistana) e Pio Esposito (in area piccola non trova la porta). Le Rondinelle però quando ripartono con pochi tocchi giungono in area avversaria, come al 27′ quando da un cross di Corrado, Borrelli di testa spara addosso al portiere spezzino. Intorno alla mezz’ora lo stesso attaccante e Nuamah confezionano altre due occasioni, poi al 34′ è clamoroso il gol sbagliato da Elia da due passi al volo a porta vuota.

Il body language dei giocatori è diverso dalle ultime uscite: tutti lottano con grinta tra sofferenza e voglia di ripartire. All’intervallo D’Angelo toglie Mateju, già ammonito e a rischio secondo giallo rinforzando il reparto offensivo. La pressione dello Spezia è costante con il Brescia che non riesce più a far duettare i suoi due attaccanti: sembra quasi un pullman parcheggiato da Maran davanti alla porta di Lezzerini che si esalta su Kouda al 57′. A metà ripresa poi lo Spezia rimane in dieci: Cassata, ammonito quattro minuti prima, stende Bertagnoli in ripartenza. Nonostante l’inferiorità numerica però i padroni di casa continuano a spingere e tre minuti dopo Pio Esposito si gira in un fazzoletto su Papetti e scaraventa in porta un tiro che Lezzerini devia fuori con i piedi. Il finale è un autentico forcing dei liguri che però continuano a sbattere sul muro bresciano, mentre le Rondinelle falliscono varie opportunità in contropiede per chiudere la contesa. Non c’è due senza tre in questa zona geografica per il Brescia: gli ultimi successi erano stati contro Sampdoria e Carrarese, Spezia si trova a metà strada e altri tre punti sono incamerati. Tre punti fondamentali per un’impresa che deve dare lo slancio in vista delle prossime partite, ancora più fondamentali.

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