Antonio Filippini ha rilasciato un’intervista esclusiva a Bresciaoggi nel corso della quale ha analizzato il momento del Brescia dopo il pareggio col Cesena.
LA PARTITA – “E’ stato un predominio territoriale ma è mancata veemenza nel calciare in porta. Quante parate ha fatto il portiere del Cesena?. Le occasioni più pericolose sono state la traversa di Bisoli e il gol seguente di Adorni. In un minuto il Brescia è stato più pericoloso che nel resto del primo tempo. Poi dopo la disavventrua dell’autorete il Brescia non si è più ripreso”.
MONCINI – “Troppi uomini sottotono, su tutti Moncini. Ma tutta la squadra era impaurita. Questione fisica o mentale: sono molto preoccupato”
MARAN – “Si è accorto delle magagne della squadra, ma la difende e cerca di darle fiducia. E fa bene. Le due punte? Ha cercato di cambiare ma il risultato è sempre lo stesso. La qualità della rosa è questa. Vedo troppa paura.
L’ATMOSFERA DEL RIGAMONTI – “Non ha aiutato, per niente. Si sentiva che mancava la Curva, spesso l’uomo in più del Brescia”
IL FROSINONE – “Il Brescia non può sbagliare”