Non solo para rigori: Luca Lezzerini ieri è stato l’MVP del match contro la Carrarese. Perché i meriti sono suoi, oltre che del ritorno di Maran, del gol di Bertagnoli e del rigore di Borrelli. Se Lezzerini ieri non fosse diventato “San Luca” oggi parleremmo a far tanto di un pareggio.
Perché se non avesse ipnotizzato Schiavi dal dischetto, il Brescia si sarebbe trovato sotto di un gol dopo venti minuti. E sappiamo tutti la forza mentale di questa squadra che difficilmente reagisce. E invece no, Lezzerini ha disinnescato il settimo rigore della sua carriera, il quinto in Serie B e il terzo con la maglia del Brescia.
Ma come se non bastasse, all’ultimo secondo è volato per andare a deviare in corner un tiro destinato a far esplodere lo Stadio dei Marmi. Ma ieri no, Lezzerini era miracoloso. Una prova di forza per riscattare la brutta scorsa partita, quando contro il Catanzaro fu protagonista in senso opposto, con una papera clamorosa.
Ma Lezzerini quest’anno ha alzato lo standard delle sue prestazioni dimostrando che domenica scorsa si è trattato solo di un incidente di percorso. Sperando che le prossime volte magari non debba essere sempre così decisivo e che possa passare anche partite più tranquille, oggi godiamoci il nostro San Luca.