E’ già passato un anno dal comunicato con il quale il Brescia annunciava l’arrivo (o il ritorno, se preferite) di Rolando Maran come nuovo allenatore. Succedette a Daniele Gastaldello, anzi a Luca Belinghieri, chiamato a dirigere la squadra nella pesante sconfitta contro la Cremonese. Ma già in quella partita la decisione era stata presa e bisogna solo attendere: toccava a Maran salvare e risollevare il Brescia.
Missione ampiamente riuscita e da quel 14 novembre si legò un legame speciale con la piazza bresciana che già lo amava da quel lontano 2006. I suoi numeri parlano chiaro: compreso il play-off con il Catanzaro, sono 40 le panchine di Maran in questa sua nuova avventura: 14 vittorie, 13 pareggi e 13 sconfitte. Media: 1.37 punti a partita. Proseguendo così il Brescia chiuderebbe a 51, gli stessi punti dell’annata scorsa che consentirono alle Rondinelle di chiudere all’ottavo posto e di accedere ai play-off.
La fiducia di Cellino è stata rinnovata, l’infermeria si è svuotata: tutti gli ingredienti necessari per tornare a vincere.