“Cosenza, testa e gambe rivolte al Brescia”, titola in data odierna la Gazzetta del Sud.
Così si legge: “Si affrontano due squadre che non fanno del possesso palla la loro migliore prerogativa. Il confronto del “Rigamonti” metterà di fronte due squadre che, quasi giunte al primo terzo di campionato, non hanno fatto del possesso palla la principale ricetta del proprio gioco. Il Cosenza fin qui ha avuto una media del 48.9%. Soltanto in tre circostanze i silani hanno mantenuto il controllo del gioco per un tempo superiore rispetto all’avversario e in due di queste non è bastato per andare a segno. Il collettivo bruzio, infatti, è rimasto all’asciutto sia contro lo Spezia (62%) sia contro il Sudtirol (66%). Ha trovato il gol invece contro il Bari quando ha chiuso con il 51% del possesso. Al “San Nicola”, il gol è arrivato allo scadere su palla inattiva, con il rigore trasformato da Fumagalli. Il Brescia – al pari del Cosenza – ha sempre evidenziato la tendenza di sentirsi maggiormente a suo agio quando il pallone lo hanno avuto gli avversari. Si preannuncia pertanto un interessante duello a scacchi tra i due tecnici […]”.