Al termine della sfida tra Brescia e Spezia, l’allenatore delle Rondinelle Rolando Maran ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
“Sicuramente non stavamo attraversando il nostro momento migliore e oggi dovevamo dare una risposta di squadra. Prendere gol al primo tiro non ci ha aiutato; ci ha condizionato tutto il primo tempo. L’impegno c’era, è mancata l’aggressività. Nel secondo tempo abbiamo ritrovato i giusti canali per rimontare una partita contro una squadra che era quattro partite che non incassava gol. E se Bjarnason nel finale…
Una punta? Olzer è un attaccante, con caratteristiche diverse. In questi giorni Juric e Corrado hanno avuto dei problemini e quindi ho dovuto scegliere così. Onestamente dovevamo giocare meglio nel primo tempo facendo girare più la palla: dovevamo essere più verticali e arrivare meglio sulle seconde palle.
Non abbiamo concesso nulla a una squadra forte come lo Spezia; siamo stati attenti in tutto, anche nelle cose provate nella rifinitura questa mattina. Hanno costruito la loro classifica attraverso i calci piazzati e noi li abbiamo affrontati perfettamente.
Oggi vedo il bicchiere mezzo pieno: non ricordo parate di Lezzerini, in un momento così siamo andati sotto. Abbiamo tirato fuori una ripresa di caparbietà. Oggi premio la squadra: mi fa ben sperare quella scintilla che ho visto.
Cellino ha parlato con tutti, ci è stato vicino e ha toccato i tasti giusti.”