L’ex tecnico del Brescia, Daniele Gastaldello, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica. Queste le sue dichiarazioni: “Sampdoria? L’ho vista un paio di volte dal vivo e spesso in televisione. Pirlo ha scoperto dei giocatori tipo Ghilardi, Gonzalez, Yepes, Esposito, di grande futuro. Non si poteva fare meglio, il bilancio è positivo, Cremonese e Venezia erano decisamente più forti nei playoff e anche i tifosi hanno riconosciuto lo sforzo fatto da squadra e staff“.
SU ACCARDI. “Siamo stati compagni quattro anni, sono contento perché ha fatto una grande esperienza all’Empoli, con tanta Serie A. Tutti mi parlano bene di Piero, un direttore molto preparato. Conoscere l’ambiente è un grande vantaggio, ha già vissuto la Sampdoria e sono sicuro che metterà tutto sé stesso. C’è sicuramente una componente affettiva nella sua scelta, era molto affezionato e lo immagino con motivazioni straordinarie“.
FUTURO A GENOVA. “Sarebbe un’emozione molto forte, lo vivrei anche da tifoso, ma ora mi serve ancora tanta esperienza. Mi piacerebbe fare l’allenatore ad alto livello, sento di avere grande passione, ma bisogna andare per gradi. Da un anno all’altro cambia tutto, le stesse idee non funzionano più e diventa fondamentale capire subito le scelte giuste da fare e avere già tante situazioni diventa un fattore decisivo“.