Tifo Brescia
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Dalle stalle alle quasi stelle

Con la guida di Rolando Maran, il Brescia ha già fatto gli stessi punti di tutta la scorsa stagione.

Come riporta La Gazzetta dello Sport, da un incubo che ha segnato l’1 giugno ad un sogno che si avvera l’1 aprile, il percorso è stato sorprendente. Dalla retrocessione più dolorosa al rinascimento più inaspettato, il viaggio da Cosenza a Cosenza è stato emblematico. È stata una rivoluzione gentile orchestrata da Rolando Maran e il suo team di giocatori, un gruppo che partita dopo partita ha riconquistato il proprio status in Serie B, rimuovendo le scorie di una stagione da dimenticare. Con il coraggio di ridefinire il proprio futuro, hanno mostrato una determinazione senza pari. È normale vedere i biancazzurri competere nella parte alta della classifica della serie cadetta, pronti a lottare per un posto nei playoff: questa è stata la tradizione del club, veterano della categoria. Ma le prospettive di un presente radioso si contrappongono nettamente alla situazione surreale vissuta al termine della stagione precedente. Una crisi così profonda da rischiare seriamente una discesa in Serie C, dopo quasi quattro decenni di permanenza nella serie superiore.

Maran era già molto amato allora, e lo è ancora oggi dalla piazza di Brescia. Già nel 2000, era stato apprezzato come vice di Nedo Sonetti durante una cavalcata che culminò con la Serie A. Questo Brescia, a differenza di quello passato, non è stato concepito per vincere il campionato, ma al momento si trova in una posizione solida, occupando l’ottavo posto in classifica. La squadra ha già accumulato 39 punti, a sole 8 giornate dalla fine, uno in meno rispetto alla totalità dei punti guadagnati nell’intera stagione precedente.

Sebbene la promozione diretta sembri ancora un obiettivo lontano, la squadra rivitalizzata sotto la guida di Maran ha tutti gli elementi per essere una potenziale sorpresa nei playoff. Gioca con una mente libera, il gruppo si è coeso intorno al suo allenatore, che ha saputo coinvolgere anche i giocatori che erano stati messi ai margini. Maran ha saputo valorizzare giocatori come Borrelli, il quale ha segnato 9 gol come prima punta, ha puntato sul carisma del capitano Bisoli, sfruttato al meglio gli esterni Dickmann e Jallow, e ha gestito con successo l’assenza prolungata di Cistana con un’organizzazione difensiva accurata.

All’apertura del nuovo capitolo del campionato, il Brescia si presenterà a Cosenza con un vantaggio di 5 punti e un sogno playoff da coltivare con discrezione. È un mondo completamente diverso rispetto alla notte infernale del tracollo nei playout vissuto in passato.

Subscribe
Notificami
guest

4 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il Brescia ha un solo precedente con Davide Di Marco, direttore di gara del prossimo...
Brescia-Lecco, le probabili formazioni e dove vederla: tutto sul match in programma domenica 5 maggio...
Il Brescia potrebbe festeggiare il raggiungimento aritmetico dei play-off già domenica al termine della sfida...

Dal Network

Altre notizie

Tifo Brescia