Al termine della sfida tra Brescia e Sudtirol, l’allenatore delle Rondinelle Rolando Maran ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
“Quando porti a casa qualcosa, soprattutto quando sei sotto, è sempre un punto guadagnato. E’ stata una settimana particolare con varie difficoltà e si sono rispecchiate oggi in campo. Dò tanto merito a loro perché ci hanno aggredito bene e occupavano gli spazi.
Abbiamo avuto il doppio delle loro occasioni, poi nel momento migliore abbiamo subito il gol. E’ stata una giornata non brillantissima, ma siamo sempre stati attaccati al risultati. Conta la continuità in questo campionato. La costruzione lenta è dovuta agli avversari: ci hanno concesso pochissimo, anche dal punto di vista fisico.
Sapevamo che oggi potevamo avere bisogno anche di cose diverse, ma la squadra ha comunque risposto bene. Non abbiamo voluto rischiare imbucate che potevano essere fatali per noi. Con Bertagnoli volevo avere degli inserimenti alle spalle dei nostri trequarti, ma non siamo mai riusciti a farlo. Se non sei squadra, queste partite le perdi: invece noi no.
Anche Paghera poteva essere una scelta valida, ma era anche vero che ho dovuto fare molti cambi offensivi e non dovevo sbilanciarmi troppo. Serviva anche qualche centimetro, infatti abbiamo preso gol su calcio piazzato.
Sul rigore non ho nessun dubbio: Borrelli anticipa e viene calciato. E’ rigore tutta la vita.”