In tutto il primo tempo la gara rimane bloccata, soprattutto in avvio. Gastaldello lascia in panchina Dickmann e Paghera, mentre Lucarelli conferma l’undici della vigilia. I portieri restano totalmente inoperosi fino al 25′ quando Iannarilli copie due autentici miracoli prima su Bianchi e poi sulla respinta di Bjarnason. E’ una partita da sbadigli e sono nel finale di frazione le due squadre provano a fare qualcosa: al 39′ una rovesciata di Raimondo termina sul fondo con Lezzerini attento a controllare, poi al 45′ Bianchi accentrandosi trova la pronta risposta con i piedi di Iannarilli.
Nella ripresa la difesa della Ternana sembra dare fin da subito qualche segno di cedimento, ma dall’altra parte è Adorni a salvare il Brescia immolandosi su un piattone di Falletti. Ma è l’unica occasione per gli umbri e al 70′ le Rondinelle capitalizzano la supremazia territoriale con il gol: da un cross di Bjarnason respinto, Bisoli raccoglie al limite e col mancino non lascia scampo a Iannarilli. Le speranze di pareggio per le Ternana si vedono infrangere poi sull’espulsione, dettata dal VAR, di Capuano per un fallo su Moncini. Nel finale le Rondinelle falliscono il matchpoint, ma non corrono grossi rischi: dopo sette minuti di recupero arrivano tre importanti punti per il Brescia.