Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, nella sua deposizione Sandro Tonali ha negato di aver coinvolto altri giocatori nelle scommesse illegali.
Una posizione quella del centrocampista del Newcastle, che smentisce quanto asserito dall’altro giocatore condannato, ovvero Nicolò Fagioli, il quale sostiene di aver ricevuto proprio da Tonali l’app per effettuare le scommesse.