Roberto Baggio, intervenuto al Festival dello Sport di Trento, ha omaggiato la figura di Gino Corioni. Ecco le sue parole, riportate dal Giornale di Brescia:
“Io credo che molto o tutto sia dipeso da Gino Corioni. Un autentico visionario che ad esempio già 25 anni fa teorizzava dell’importanza di uno stadio di proprietà per le squadre. Nessuno all’epoca ne parlava, lui era arrivato primo. Inoltre aveva portato in Italia grandi stranieri, da Hagi a Guardiola al Brescia a Detari al Bologna a esempio. Inoltre mi ha dato la possibilità di giocare con grandi giocatori”.