Di Nunno non ci sta: il Lecco andrà al TAR e al Consiglio di Stato
E’ furibondo il presidente del Lecco dopo la decisione del CONI di accogliere il ricorso del Perugia contro l’iscrizione alla B del club lacustre. Di seguito le sue parole a La Gazzetta dello Sport:
“È un incubo, e non so chi lo voglia. So soltanto che fino a settembre non cominceranno i campionati. Ho detto ai ragazzi di stare tranquilli: noi faremo la B. Andiamo avanti come se nulla fosse. E facciamo il mercato. Oggi abbiamo preso due ragazzi. Due giovani. Vogliamo fare una squadra giovane, con loro si va meglio. In più ci saranno 3 o 4 vecchi giusti per guidarli».
I RICORSI – “Il 2 andremo al Tar e poi al Consiglio di Stato, bisogna solo aspettare. Io sono una persona onesta, non trovo tanta gente come me: io faccio le cose giuste, non quelle che mi dicono. Io ho vinto il campionato, sono una persona corretta, non ho rubato niente, gli altri fanno gli imbrogli”.