L’ex direttore del Brescia si è presentato ad Avellino
Giorgio Perinetti, nuovo direttore dell’area tecnica dell’Avellino, si è presentato in conferenza stampa: “Ringrazio la proprietà per avermi dato questa opportunità. Ho trovato nel presidente una persona che mi ha dato impressione di solidità, ma anche di serenità. È fondamentale anche l’apertura umana, perché le collaborazioni professionali non sono sufficienti. Avevo un’opportunità all’estero che però alla mia età non era il caso di provare, e qualche altra cosa. Ma l’Avellino mi ha convinto nel progetto e io punto a vivere il territorio, sarò sempre in città. Non voglio essere un collaboratore dell’Avellino, ma uno che lavora ad Avellino, per l’Avellino. Il calcio di oggi è molto difficile, basti vedere i playoff oppure le retrocessioni eccellenti dalla Serie B”.
SULLA PROSSIMA ANNATA. “Ci sono pressioni e noi dobbiamo essere bravi a creare il giusto clima. Io e i miei collaboratori, Luigi Condò e Pierfrancesco Strano, siamo abituati a non spegnere mai il telefono, a non avere giorni liberi”.