L’analisi di Bresciaoggi sulla complicata situazione del calcio italiano
Bresciaoggi ha voluto analizzare la situazione societaria della Reggina, che per ovvi motivi tiene con il fiato sospeso anche il Brescia, puntando il dito contro il malfunzionamento del sistema calcio italiano.
“La legge è uguale per tutti. Anche se ogni tanto va nel pallone. Specie la legge sportiva, quella che dai tempi di calciopoli, a detta di presidenti e ministri anche se poi nessuno fa niente, avrebbe bisogno di una riforma. Di anni nel frattempo ne sono passati parecchi: Moggi lo si vede di tanto in tanto mentre la Juve ci è ricascata. -15, +15, -10: per tre volte i bianconeri hanno cambiato posizione in classifica. Una stagione nel pallone.
Come quella del Brescia, che la B l’ha persa sul campo ma che spera (legittimamente) di rientrare dalla finestra. Ma anche la Reggina (sempre legittimamente, per carità) spera di stare dove sta. Che dice la legge? Dipende: quella dello Stato una cosa, quella del calcio un’altra. È l’Italia, bellezza, e non ci puoi fare niente”.