Dopo un primo tempo da incubo, Rodriguez e Ayé nella ripresa ribaltano il Palermo superando il Cosenza, sconfitto contro il Cagliari
Gastaldello conferma l’undici contro il Pisa, ma l’avvio è shock: dopo solo quattro minuti il Palermo passa in vantaggio con Brunori che scaraventa sotto l’incrocio un gran destro. Piano piano i ritmi rallentano e il Brescia inizia a mettere la testa in avanti al 21′ quando Maresca nega un rigore netto per un fallo di mano di Nedelcearu durante un’azione di Bisoli. Due minuti più tardi arriva anche il primo tiro delle Rondinelle con Ayé, ma è solo un fuoco di paglia: al 38′ infatti il Palermo raddoppia con Tutino che anticipa Mangraviti sull’assist di Brunori e fredda Andrenacci. Prima dell’intervallo ci sarebbe anche il terzo gol dei rosanero, ma l’arbitro annulla per il fuorigioco di Tutino.
Dal Curi arrivano però notizie positive con il vantaggio del Benevento all’intervallo, ma la vera svolta è l’ingresso di Listkowski che dà la scossa al Brescia. Il Perugia intanto rimonta e vince, ma contemporaneamente Rodriguez accorcia le distanze approfittando dell’assist di Bjorkengren per superare Pigliacelli con uno scavino. Tre minuti più tardi le Rondinelle completano la rimonta: cross al bacio di Huard e stacco di testa di Ayé. Con il 2-2 il Brescia è sicuro dei playout, ma la sofferenza è lampante nonostante il Palermo non impensierisca Andrenacci. Nel finale arriva la notizia della vittoria della Reggina: Palermo addirittura fuori dai playoff.