Il Rigamonti salutò Roberto Baggio, alla sua ultima partita nello stadio amico, con uno striscione: “Inchinatevi a sua maestà”
Il 9 maggio del 2004 al Rigamonti di Mompiano si giocava Brescia-Lazio, valida per la penultima di campionato della Serie A. È una data storica realisticamente per due motivi: l’ultima partita che Roberto Baggio gioca nello stadio “amico”, perché la conclusione sarà alla Scala del Calcio una settimana dopo, con tutto il pubblico ad applaudirlo. Ma anche perché è l’ultima volta che il Divin Codino va a segno in campionato, dando la vittoria proprio ai bresciani per 2-1.
Questo avviene a due minuti dalla fine della partita. Bel dribbling di destro e diagonale sul palo lontano dove Peruzzi non può proprio arrivare. È il gol del definitivo 2-1, non prima però di avere illuminato il palcoscenico con uno straordinario assist di tacco per Mauri – che poi giocherà proprio nella Lazio nel prosieguo della sua carriera – per la prima rete. Baggio, con lo squillo alla Lazio, salì a quota 205 gol in Serie A, piazzandosi dietro Piola, Nordahl, Meazza e Altafini. Negli ultimi anni è stato superato da Di Natale e Totti.