Da spavaldo a “sparagnino”: Brescia in piena metamorfosi
L’edizione odierna del Giornale di Brescia si concentra sull’importanza del pareggio ottenuto dalle rondinelle contro il Genoa. Un punto che, per come è arrivato, può rappresentare una molla, uno slancio, in vista di sabato prossimo quando al Rigamonti arriverà l’Ascoli.
Tuttavia il quotidiano sottolinea come i biancazzurri di Pep Clotet stiano piano piano cambiando pelle: le rondinelle sono in piena metamorfosi e da squadra spavalda si stanno trasformando in squadra sparagnina. La partita del Ferraris ha certificato questo passaggio, anche se di leggi scolpite nel calcio non ce ne sono.
Il cambiamento però è evidente: nella trasferta in casa del Frosinone e in casa del Bari il Brescia giocò a viso aperto consegnandosi di fatto agli avversari. Sabato scorso il Liguria il primo obiettivo è stato “non prenderle”, giocare sulla difensiva e accettare il rischio che il Genoa sprigionasse tutta la propria qualità. Nonostante la superiorità numerica Clotet ha mantenuto il 4-4-2, ha fatto due cambi all’apparenza conservativi e ha sfruttato l’errore di Blessin che non si è coperto.