Il dirigente dei granata analizza il momento che sta attraversando la squadra allenata da Gorini
Momento poco felice per il Cittadella, prossimo avversario del Brescia. La compagine veneta è reduce dalle sconfitte contro Reggina (3-0) e Ternana (2-0), ma il direttore generale Stefano Marchetti invita i suoi a non perdere la bussola e predica calma.
Queste le sue parole a padovaoggi.it: “Davanti c’era una squadra forte, ma non è questo il punto, perché in B tutte le squadre lo sono. Il punto, piuttosto, è che dobbiamo ritrovare i concetti che ci hanno permesso di fare bene sin qui, mentre in questo momento c’è un po’ di confusione. Alla prima occasione subiamo gol e la partita si mette in discesa per gli altri, mentre per noi diventa un monte da scalare. La classifica è presto per guardarla. Non le facevo caso neanche quando eravamo davanti, figurarsi ora. E comunque è vero che siamo vicini ai playout, ma bastano un paio di vittorie per riaccostarci alla zona playoff. In ogni caso la classifica conta all’ultima giornata, quello che mi interessa è che il Cittadella torni a fare quello che sa“.
Il dirigente dei granata ha parlato anche dell’ex Carlos Embalo: “Embalo è entrato bene in partita e questo è sicuramente positivo. Nelle prossime giornate potrà solo crescere, ma viene da un lungo infortunio, con tanto di recidiva: il suo rientro dovrà per forza essere graduale“.