Alla presentazione di Alexander Jallow emerge al pacatezza e la serietà del giocatore svedese.
Una condizione fisica invidiabile perché era nel pieno della stagione in svezia: “Sono molto felice di essere di in questo club prestigioso ho giocato molto con il mio vecchio club ma sono prontissimo per il Brescia“.
Sono passati pochi giorni da quando ha iniziato ad allenarsi a Torbole ma l’impatto è stato positivo con l’ambiente: “Con Clotet sto instaurando un bel rapporto. Ogni giorno voglio migliorare. Sono qui per questa ragione“.
Una trattativa che in realtà è stata molto più lunga rispetto a quanto si sapesse: “Da quattro settimane conoscevo il grande interesse del Brescia nei miei confronti. Ho dato tutto per il Goteborg ma sono molto felice di essere venuto qui“.
L’esordio è arrivato prima della presentazione. Un discreto minutaggio per lui: “Ho iniziato dalla panchina ma molto felice per essere impiegato. Sono soddisfatto di mettermi in gioco“.
Le caratteristiche sono un uomo fisico e dalla grande tenuta atletica: “Mi piace molto attaccare, correre in avanti ma so che devo curare maggiormente la fase difensiva“.
Sulla sua prima esperienza con il Var è stata particolare come avviene per molti: “Non sono abituato ad usarlo. E’ uno strumento utile anche se al momento del gol non sai se esultare o meno al gol. Stoppa un pochino le emozioni“.
E sull’episodio dubbio con il Como c’è una spiegazione logica: “Non volevo far segnare il mio avversario ma in futuro dovrò stare un più attento. E’ stato un intervento 50-50“.
Infine un ultimo passaggio sul suo giocatore preferito: “Il mio idolo è Ibrahimovic adoro il suo modo di stare in campo e di vivere la competizione“.