Ci scusiamo per il ritardo ma abbiamo preferito rivedere la partita per una più completa analisi dell’incontro.
Clotet 8,5: Lo scorso anno aveva paura di deludere Cellino… Di fatto, ha schierato gli stessi undici presenti lo scorso anno (con Joronen, Pajac, Leris e Tramoni in meno) ma con un Ndoj in più (e che Ndoj). Vince la partita non per una maggior brillantezza atletica della sua squadra ma per l’identità di gioco. Anche noi abbiamo paura di essere delusi in futuro quindi ci teniamo bassi con la sua votazione.
Andrenacci 6,5: Para tutto ciò che è nelle sue possibilità. Sempre attento nelle uscite. Un buon esordio.
Karacic 6,5: Con Mangraviti a sinistra è lui ad avere il compito di spingere. Sarà un bel problema sostituirlo durante il mondiale. Speriamo che il cammino dell’Australia in Qatar sia folgorante. Insomma, un lampo.
Cistana 6,5: La difesa è il reparto meno esaltante. Ma viene penalizzato nella valutazione perché è sui taccuini di mezza serie A. Fino al termine del mercato soltanto votazioni avare. In compenso il cartellino è salito a 8,5 milioni. Battute a parte, ha una classe unica.
Adorni 6: In avvio un pochino approssimativo poi cresce alla distanza insieme a tutta la squadra. Non ci sono sconfitte nel cuore di chi lotta. Deve ritrovare fiducia.
Mangraviti 6: Adattato in un ruolo non suo, mette la solita asprezza. Non spinge ma difende con precisione.
Huard 6: Entra nel finale, prende le misure al campo dopo lo stop fastidioso. Bentornato.
Bertagnoli 7: Scelto per i suoi proverbiali inserimenti tra le linee, è la chiave tattica che manda in confusione i toscani. Una freccia silenziosa che perfora i meccanismi difensivi avversari.
van de Looi 6,5: E’ tornato l’equilibratore della zona mediana. Ma che fa? Lancia pure in profondità con una discreta precisione. Rigenerato.
Ndoj 8: Suda la maglia quindi merita fino in fondo una votazione pari al suo numero. Propizia l’1-1, coglie un palo, sul suo traversone nasce il 2-1 e… Ah già segna pure con il piede debole. Nel suo ritorno da Cosenza, vorrei sapere in quale Autogrill ha pranzato.
Galazzi 6,5: Essendo uno studente universitario, possiamo dire che per il momento l’allievo si applica. In pochi minuti coglie una traversa ma, speriamo che a fine anno non si laurei re dei legni.
Moreo 7,5: Ha una visione di gioco da fantasista ma è imprigionato nel fisico di un titano. Ha sulle spalle la numero 9 perché la 10 nel Brescia appartiene a Baggio. Grande assistman anche di testa. Usa sempre la testa in tutto ciò che fa.
Ayé 7: Continua ad essere un esempio per la capacità di riemergere nel momento di massima difficoltà e soprattutto segna ancora. Non sarà l’attaccante più appariscente della serie B ma.. Quanti si sarebbero rialzati dopo gli errori nel primo tempo?
Niemeijer 6,5: Entra, assist per il 3-1 di Ndoj e partita chiusa. Efficienza olandese.
Bianchi 7: Continua ad avere un saldo tra apparizioni e gol a dir poco invidiabile. Ora si è scoperto che in grado di segnare non soltanto al Perugia, evochiamo più spesso questo argentino.
Bisoli 6: Il capitano in panchina. Il capitano terzino. Il capitano è sempre il capitano.
Labojko sv
