Agliardi e Rosin parlano della situazione relativa al ruolo di primo portiere del Brescia

L’edizione odierna del Giornale di Brescia affronta la tematica del dualismo tra Andrenacci e Lezzerini per la porta delle rondinelle. La partenza di Joronen, scrive il quotidiano, ha lasciato il ruolo vacante perché chi ha fatto il viaggio inverso è reduce da un lungo stop e solo oggi riceve l’idoneità, mentre l’altro candidato non è mai stato un primo portiere.

Ecco allora l’opinione di due ex portieri come Federico Agliardi e Mauro Rosin:

AGLIARDI. “Partiamo col dire che nel calcio d’oggi è fondamentale avere a disposizione due portieri probabili titolari. Per Lezzerini c’è anche il punto di domanda del pieno recupero e questa fa navigare un pò a vista… Detto questo è chiaro che molto dipende dalla storia personale dei due che fa capire se sono in grado di reggere una competitività di questo tipo perché questo è un ruolo che necessità di serenità e di continuità o la capacità di assorbire le depressioni e gli eventuali avvicendamenti. Certo che passando da una certezza come era Joronen a questa “incertezza”, ci vorrà del tempo per trovare un equilibrio e non sarà semplice. Anche se tutto dipenderà dalla maturità dei ragazzi in questione e dall’allenatore: il sano dualismo può comunque portare a buoni risultati. Seppur la continuità dona fiducia e affidabilità“.

ROSIN. “La continuità è fondamentale nel ruolo. Il dualismo tra giocatori di movimento è diverso perché chi non gioca sa di avere più opportunità di farlo, magari anche adattandosi ad un ruolo diverso. Il portiere no. Andrenacci però, in attesa del pieno recupero di Lezzerini, ha la possibilità di mettersi in mostra e se gioca bene le sue carte, non ho mai visto nessun allenatore cambiare il portiere se fa bene. A meno che ci siano all’inizio delle chiare gerarchie. Continuità per un portiere vuol dire però fiducia e autostima e porta il giocatore anche a rischi calcolati. Nel caso dei due, credo che un continuo avvicendamento sarebbe controproducente: si dovrà scegliere chi sarà il titolare”.