Sul dorso bresciano del Corriere della Sera, si abbozzano le prime valutazioni sull’attuale rosa delle rondinelle. Nel 4-3-1-2 tanti punti fermi, alcune scommesse e qualche volto nuovo che dovrebbe aggiungersi
Capitolo portieri. Tra Andrenacci e Lezzerini, Clotet ha la possibilità di scegliere tra numeri uno di sicuro affidamento, non saranno Joronen ma per il campionato di serie B possono fare la differenza.
Difensori. I centrali, Adorni, Mangraviti e soprattutto Cistana (qualora resistesse alle sirene di mercato che si fanno ogni giorno più insistenti) sarebbe ben assortito. Da non dimenticare anche Papetti che, al netto dell’interessamento del Cosenza, potrebbe vedere il campo con maggior continuità. Sulle corsie laterali, Huard terzino sinistro e Karacic a destra (su cui resta la spada di Damocle del mondiale, che lo allontanerà da Brescia per oltre un mese).
Centrocampisti. La zona nevralgica appare il reparto maggiormente completo. Van de Looi davanti alla difesa (con Andreoli pronto a subentrare) e, ai suoi lati capitan Bisoli e Bertagnoli. Poi i nuovi arrivati possono aggiungere un quid: Ndoj (“nuovo” per modo di dire), Garofalo al momento un jolly e Galazzi un esterno la cui presenza potrebbe scompaginare le carte agli avversari.
Attaccanti. Moreo è partito con la voglia di confermarsi e – perché no? – di migliorarsi, Bianchi avrà lo spazio di cui – per una ragione o per l’altra – non ha potuto godere nella scorsa stagione e c’è un Niemeijer tutto da scoprire. Infine c’è Ayè che riabbraccia quell’allenatore che lo ha trasformato in un bomber implacabile.
Non manca nessuno? Il fantasista.
Chi ispirerà la fame offensiva degli attaccanti? Olzer è in rampa di lancio ma c’è da attendersi qualche bella novità dal mercato.