Matteo Tramoni è stato per lunghi tratti della stagione il migliore in casa Brescia, ma Cellino ha deciso di non riscattarlo dal Cagliari
Non proprio sedotto e abbandonato, ma quasi. Matteo Tramoni si è consacrato come un giocatore importante nella sua prima vera stagione da professionista, ma Brescia ha deciso di non puntare ancora su di lui. A pesare sul fantasista corso, più dei 2,5 milioni del riscatto, il 50% che spettava al Cagliari in caso di futura rivendita.
Peccato però perché uno come Tramoni non è facile da sostituire. Basti pensare che il francese è sceso in campo in tutte le partite del Brescia realizzando otto gol e tre assist. L’ultimo suo centro aveva dato speranze a Monza, prima della rimonta brianzola con la conseguente eliminazione ai playoff.
Brevilineo, bravo a puntare l’uomo e creare superiorità: è difficile pensare che il Cagliari si privi di uno come lui, specialmente dopo la retrocessione: alla fine abbiamo rafforzato una diretta concorrente per la Serie A (sarà davvero la promozione il nostro obiettivo?).
Se però Liverani non punterà su Tramoni, Cellino farà ancora un tentativo puntando su uno sconto o eventualmente sul non inserimento di nessuna clausola per una futura rivendita. Brescia spera di riabbracciare il suo piccolo folletto che in una sola stagione ha già dimostrato di essere degno di indossare la maglia con la V sul petto.