Da Karacic a Van de Looi a Huard e gli altri: di che pasta sono fatti? Al catalano il compito di scoprirlo
I lavori in vista della stagione 2022/23 in casa Brescia sono già iniziati con Pep Clotet che ha una prima missione: costruire un’idea di squadra che abbia il proprio perno nei giovani e quindi mettere alla prova coloro che fanno già parte della rosa ma il cui valore reale e le cui potenzialità non sono ancora ben chiari.
A scriverlo è il Giornale di Brescia che sottolinea, reparto per reparto, i giocatori ai quali si vuole dare fiducia e che saranno da testare in modo definitivo. Partendo dalla difesa gli esterni sui quali puntare sono Karacic e Huard. A centrocampo c’è Van de Looi: l’olandese è pronto per la sua terza stagione in biancoblu ma di lui non si è capito molto tra partite giocate bene e altre decisamente meno. Davanti c’è Bianchi che in pochissimi minuti giocati è risultato decisivo in due occasioni contro il Perugia fornendo 2 assist e siglando altrettanti gol.
Pep Clotet, conclude il quotidiano di via Solferino, dovrà prendere tutti per mano e cercare di levare i punti di domanda.