Il Giornale di Brescia si concentra sui problemi degli attaccanti che faticano molto a segnare
Il Brescia somiglia sempre di più a Eugenio Corini e alla sua idea di calcio. Offensiva, verticale, incentrata sulla creazione di pericoli agli avversari. Stando a quanto scrive il GdB manca però ancora qualcosa: non la fase offensiva, non la mole di gioco creata bensì i gol. La manovra eccellente di ieri ha esaltato le caratteristiche da incursore di Dimitri Bisoli che già nell’anno della promozione era stato protagonista con 6 gol e 5 assist.
Il quotidiano di via Solferino sottolinea però che le rondinelle faticano negli ultimi metri che, proprio ieri sera, non sono stati terra di conquista degli attaccanti ma di un centrocampista molto bravo negli inserimenti. La coppia Ayé-Tramoni è stata troppo leggera senza mai riuscire a governare il pallone nei sedici metri avversari.