La rescissione di contratto con Ales Mateju lascia parecchi interrogativi in casa Brescia. Ora Cellino cosa fará?
Non era di certo un cielo sereno quello tra il Brescia e Ales Mateju, ma nonostante il contratto in scadenza tutto ci si poteva immaginare fuorché la rescissione contrattuale alla vigilia di Capodanno. Presente in tutte le partite di questo campionato ad eccezione della sconfitta con il Pisa, il ceco aveva acquisito la totale di fiducia di Inzaghi rubando di fatto il posto al più quotato Karacic.
Ora le strade si dividono, dopo cento presenze esatte festeggiate contro il Cittadella. Approdato a Brescia nel luglio del 2019, Mateju é stato spesso (e troppo) criticato risultando molte volte il capro espiatorio di sconfitte non certo dipese da lui. E adesso? Cellino tornerà sul mercato per rimpiazzarlo o toccherà a Karacic riprendersi il posto ? Inzaghi non ha mai preso in considerazione l’australiano dopo il pieno recupero dall’infortunio preferendo un terzino più difensivo come Mateju e spingendo soprattutto dal lato sinistro con Pajac.
Quando se ne va un titolare fisso, i dubbi pervadono. Perché? Cosa ne sarà dello spogliatoio? Mateju rappresentava quello zoccolo duro che ha centrato la promozione con Corini ed ora sono rimasti solamente Bisoli, Ndoj, Cistana e Mangraviti. Inzaghi dovrà essere bravo a mantenere quell’unità che tanto si é apprezzata e che ha portato al secondo posto in campionato. Non sarà facile, ma dopo questo fulmine a cielo nuvoloso, il Brescia ha già pronto l’ombrello per ripararsi?