La crisi dovuta alla pandemia ha rivoluzionato il mercato: ora i prestiti sono più degli acquisti a titolo definitivo
In molti hanno storto il naso vedendo Cellino acquistare tanti giocatori in prestito. Il ragionamento è presto fatto: perché valorizzare i giocatori che poi torneranno in altre squadre? Prima di tutto va sottolineato come il presidente abbia inserito anche la formula del diritto o dell’obbligo di riscatto a determinate condizioni, poi guardando in generale in Serie B il Brescia non è di certo la compagine che ha prediletto maggiormente queste formule.
Le Rondinelle occupano infatti il decimo posto nella classifica dei prestiti con sette nuovi arrivi: Jagiello, Bajic, Tramoni, Léris, Cavion, Moreo e Linner. A comandare questa graduatoria c’è il Cosenza a quota 14, seguito da Spal (11) e Cremonese (10). Gli ultimi posti sono occupati invece da Pisa (1), Cittadella (1) e Lecce (2). Il Brescia sta nel mezzo: sarà questa la formula vincente?