Ieri contro il Cosenza sono andati a segno tre centrocampisti
Il Brescia gioca e incanta grazie soprattutto al centrocampo: il modulo ad albero di Natale tanto caro ad Inzaghi ha dato subito i suoi frutti e ieri infatti sono andati a segno soltanto i giocatori in quel ruolo. van de Looi con una doppietta, Jagiello e Tramoni (prima del colpo di testa allo scadere di Moreo) hanno timbrato il cartellino spianando la strada verso la manita al Cosenza.
Quello che più stupisce è la duttilità dei giocatori: non è raro vedere Jagiello e Léris invertirsi la posizione tra trequarti e mediana oppure Bertagnoli agire a tutto campo. Il regista olandese smista i palloni, mentre tutti gli altri abbinano qualità sotto porta alla quantità davanti alla difesa.
Basta vedere il quarto gol: verticalizzazione di un super Lèris per l’inserimento di Tramoni, bravo a controllare e scaraventare in rete il suo primo gol in Serie B. O il primo con Jagiello da vero opportunista sulla corta respinta di Scaracco. Centrocampisti che sanno svariare su tutto il fronte, onnipresenti e con una condizione fisica invidiale per essere solo la seconda giornata di campionato.
Nel secondo tempo sono entrati anche giocatori del calibro di Bisoli, Ndoj e Olzer, un lusso tenerli in panchina in Serie B. Ma soprattutto spicca la fame e la voglia che hanno questi subentrati: il risultato era già archiviato, eppure non si sono mai risparmiati. L’atteggiamento è quello giusto e Inzaghi sa come mantenerlo all’interno dello spogliatoio.
