Intervistato dalla società a margine del penultimo giorno di ritiro
Matteo Tramoni, il primo acquisto dell’estate del Brescia, ha giocato in questo ritiro estivo sia a centrocampo sia alle spalle della punta. A margine del ritiro è stato intervistato dall’ufficio stampa della società (il testo integrale si trova sul sito ufficiale). Di seguito un estratto dell’intervista.
PRIMA VOLTA – “Senza dubbio si tratta della prima esperienza importante lontano dalla mia famiglia. A Cagliari ero con mio fratello e poi si può dire che tra Sardegna e Corsica non ci sia tutta questa differenza a livello di mentalità, e poi ero vicino a casa anche dal punto di vista geografico. Qua a Brescia sono solo e devo dire di essere molto felice perché il Club mi aveva cercato anche in passato ed ha una storia importante”.
ASPETTATIVE – “Sono un giocatore tecnico, veloce e credo che nel calcio, per come lo vedo io, ci voglia personalità soprattutto nel mio ruolo. Inzaghi mi ha provato spesso e devo dire che mi parla molto. La mia squadra del cuore è sempre stata l’Ajaccio, con cui abbiamo lottato per andare in Ligue 1. Il Brescia ha lo stesso obiettivo e dunque questo mi motiva a fare bene. Al Cagliari ho imparato molta tattica però ho avuto poco spazio, spero di trovarlo qui”.