Il giovane centrocampista olandese si è raccontato in un’intervista proprio a ridosso del match contro la Spal
Uno dei volti nuovi più apprezzati in casa Brescia: Tom van de Looi, nonostante la giovane età, si è caricato sulle sue spalle il centrocampo di Clotet. Nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport ha analizzato le sue prestazioni con il tecnico spagnolo mettendo nel mirino i prossimi impegni.
“Con la SPAL sarà un match difficile. Ci sono ancora quattro partite, cerchiamo di restare concentrati. Clotet? È un allenatore moderno, è esigente e vuole giocare con tanta intensità. Non solo in partita, ma anche in allenamento”.
“Preferisco stare in cabina di regia, in Olanda ho sempre giocato con due mediani. In quella posizione devi essere costante, ho solo 21 anni ma mi sono adattato velocemente grazie ai compagni. Giochiamo con un modulo equilibrato, ci sono tanti giocatori esperti come Bjarnason e Donnarumma. Conoscono la categoria, guardandoli e parlando con loro sono riuscito ad adattarmi a un campionato difficile. In Olanda non ho mai giocato senza tifosi, qui in Italia non ho mai fatto partite col pubblico. È davvero difficile giocare a porte chiuse. Speriamo di riaverli presto allo stadio”.