Il difensore fu colpito da un infortunio mentre faceva parte dell’Under 17 di Buffon e Totti
L’approfondimento di oggi del Corriere della Sera – Brescia vede come protagonista Marco Luraghi: classe 1976, vincitore di un titolo mondiale di bocce, in gioventù fu difensore della Voluntas Brescia prima del ritiro per una frattura alla colonna non perfettamente calcificata.
LA VOLUNTAS. “Giocavo a pallone nella squadra di paese e un anno capitò nel nostro girone la Voluntas Brescia. Non so se fu Roberto Clerici, ma evidentemente qualcuno mi notò: feci un provino per il Brescia e fui preso. Facevo avanti e indietro in treno anche sei volte a settimana”.
I TECNICI. “Giocavo in difesa, centrale o terzino destro. Ricordo mister Ostinelli che ci faceva lavorare sulla tecnica, mentre con Cadregari, ammiratore di Zeman, si correva a mille all’ora”.
NAZIONALE E RITIRO. “Un anno andai in ritiro a Coverciano con la under 17 di Buffon, Nesta e Totti. Se guardo il livello di oggi, penso che se avessi continuato, non avrei sfigurato. Avrei potuto continuare in C, ma a quel punto scelsi di provare seriamente la via delle bocce, che non avevo mai abbandonato del tutto”.