Al San Vito-Marulla Flavio Bianchi in pieno recupero salva il Brescia dalla sconfitta dopo l’iniziale vantaggio cosentino di Larrivey
Clotet lascia in panchina Ayé e si affida ancora ad Andrenacci in porta con Karacic e Jallow terzini. La prima occasione è dei padroni di casa con Brignola che, girandosi in area, mastica la conclusione e non trova la porta. Con il passare di minuti anche il Brescia esce dal torpore iniziale e nel giro di due minuti prima Bianchi di punta calcia fuori da posizione, poi Ndoj impegna Marson con un tiro da fuori area. Al 18′ è ancora il Cosenza a provare a rompere gli equilibri, ma questa volta è decisiva una grande diagonale di Karacic disinnesca Brignola. Il gioco ristagna soprattutto a centrocampo e le occasioni nella seconda metà di primo tempo scarseggiano: da palla inattiva una punizione di Viviani da distanza siderale costringe il portiere dei calabresi all’alzata sopra la traversa.
Nella ripresa è il Cosenza a partire meglio e al 51′ corona la pressione offensiva con il gol Brignola, annullato però per fuorigioco. Al 61′ Viviani getta alle ortiche un buono schema su punizione calciando alto dal limite, mentre un minuto più tardi Moreo da fuori area esalta ancora Marson. Al 71′ però ecco il vantaggio dei padroni di casa: Rispoli si sovrappone sulla destra e crossa basso incocciando il palo, sulla respinta Larrivey è il più lesto di tutti e insacca da due passi. La reazione delle Rondinelle è inesistente con Clotet che prova a mischiare le carte in campo trovando prima una clamorosa doppia occasione nel recupero con Benali e Ayé, poi il pareggio di Bianchi con un gran tiro di prima intenzione dopo una bella azione di Pace. Termina 1-1, un punto di ripartenza per dimenticare la sconfitta contro la Reggina.