In 6 giorni come in 109 anni. Resistono Mangraviti, Bisoli e Donnarumma
Per due volte consecutive nel giro di sei giorni, in occasione delle sfide casalinghe contro Chievo e Cremonese, il Brescia ha schierato una formazione con meno di quattro giocatori italiani titolari. Sono questi i curiosi dati riportati questa mattina dal Corriere della Sera edizione Brescia.
Gli unici italiani in campo contro clivensi e grigiorossi erano infatti Mangraviti, Bisoli e Donnarumma, mentre i restanti otto giocatori erano stranieri. In passato, nei 109 anni di storia delle rondinelle, solo in due occasioni si era verificata una circostanza simile: il 16 marzo 2003 in un Brescia-Torino in rappresentanza del tricolore c’erano Sereni, Dainelli e Toni; il 3 dicembre del 2011 in Varese-Brescia invece i portacolori furono Leali, De Maio e Budel.
Gli stranieri schierati nel 2003 non avevano però nulla a che fare con quelli di oggi: c’erano infatti Guardiola, Matuzalem, Appiah, Tare e altri nomi importanti. Di seguito le due formazioni a cui viene fatto riferimento.
BRESCIA-TORINO 1-0 (16 marzo 2003)
Brescia: Sereni; Martinez, Dainelli, Bilica; Schopp, Appiah, Guardiola, Matuzalem, Seric; Toni, Tare.
VARESE-BRESCIA 2-2 (3 dicembre 2011)
Brescia: Leali; Berardi, De Maio, Martinez, Daprelà; Salamon, Budel, Vass; El Kaddouri, Juan Antonio; Jonathas.